Il progetto qui descritto è stato eseguito per conto di uno Gruppo che opera da oltre 50 anni nel settore della produzione e distribuzione di calcestruzzo.
L’intervento è stato effettuato presso una delle Sedi dell’azienda stessa e nel lotto di loro proprietà , sito nella zona industriale del Comune di Cerignola provincia di Foggia.
Esso riguarda la progettazione e costruzione di un fabbricato ad uso industriale adibito a ricovero mezzi e attrezzi da lavoro con asservito un impianto fotovoltaico.
L’intervento in oggetto è stato costruito su un terreno di proprietà dell’Azienda stessa, censito al Nuovo catasto terreni del Comune di Cerignola.
Da sopralluogo si è potuto appurare che il lotto con una superficie fondiaria complessiva di 14.576 mq, era parzialmente costruito ed ospitava un impianto di betonaggio.
L’aerea oggetto di intervento è inquadrata nella ZONA D3 – Industria, artigianato e commercio del P.R.G. comunale, specificatamente nell’area funzionale destinata ad Insediamenti Industriali.
Il sito in oggetto è, oltretutto, afferente alla ZONA 2 secondo la classificazione della Pericolosità Sismica introdotta dall’ordinanza P.C.M. n. 3274 del 20 marzo 2003, per cui l’intervento è stato sottoposto al parere dell’Ufficio Lavori pubblici e Infrastrutture della Provincia di Foggia, con istanza di Autorizzazione Sismica.
Si precisa, in fine, che l’intervento non ricadeva in aree sottoposte a vincoli ambientali e paesaggistici, non modificava l’organizzazione e non interferiva con la viabilità della zona. All’interno del Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia, l’area oggetto d’intervento, appartiene all’ambito paesaggistico del Tavoliere, in particolare alla figura paesaggistica – Mosaico di Cerignola.
Ai sensi del DPR 380/2001 – Testo Unico Edilizia, l’opera ha ottenuto licenza di Permesso di Costruire rilasciata dal Comune di Cerignola.
Come suddetto, l’opera realizzata è un capannone ad uso deposito, in particolare è stato adibito a ricovero mezzi e attrezzi da lavoro con asservito un impianto fotovoltaico.
Il sistema di fondazione previsto è di tipo “diretto”, quindi non necessitava di notevoli profondità di scavo per il raggiungimento del terreno di posa.
Per questa ragione, si è previsto un sistema di travi rovesce rettangolari continue in calcestruzzo armato gettato in opera.
Le travi sono state poste ad una profondità dal Piano Campagna (assunto in corrispondenza del piano stradale circostante) e sono state rese solidali l’un l’altra attraverso collegamenti in cemento armato della stessa sezione poste sul medesimo piano di posa.
Il collegamento del sistema di fondazione con la sovrastruttura metallica è stata realizzata per mezzo di pilastri in cemento armato.
La copertura è costituita da un’unica falda e presenta una pendenza pari a 2,5 % utile sia per la raccolta e lo smaltimento delle precipitazioni atmosferiche sia per il posizionamento di un impianto fotovoltaico a servizio dell’intero Impianto di betonaggio.
La struttura portante in acciaio, è costituita da 10 pilastri di sezione HEA in elevazione, collegati tra loro da 5 travi di sezione HEA che sorreggono un graticcio di profilati OMEGA in copertura.
Il graticcio è sormontato a sua volta da pannelli di lamiera grecata prefabbricata in acciaio, opportunamente scelti e ancorati in funzione dei sovraccarichi (uso della copertura) e dei carichi variabili (neve e vento) cui sarà assoggettato il fabbricato.
L’impianto fotovoltaico è stato realizzato in conformità della norma CEI 0-21 “Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alla rete BT delle imprese distributrici di energia elettrica”.
L’impianto fotovoltaico è costituito da 56 moduli fotovoltaici da 355Wp, policristallino ed un inverter da 17kW; si tratta di moduli fotovoltaici ad alta efficienza, certificati secondo la norma IEC 61215 e IEC 61730, con garanzia di 25 anni sul prodotto e 25 anni sulla potenza.
I moduli sono stati posizionati sulla falda del capannone di nuova costruzione.
La falda in oggetto non è interessata da fenomeni di ombreggiamento, in quanto, non sono presenti nei dintorni strutture o vegetazione che potrebbero creare problemi di ombre.
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